Alla conquista del silenzio di Ain Ouadette
Anche
se siamo già stati parecchie volte ad Ain Ouadette, non eravamo mai
riusciti a realizzare un sogno: rimanere fermi almeno due giorni a godere
pienamente il deserto, senza rumori di motori e l'ansia di movimento. Il sogno
è stato finalmente realizzato grazie al gruppo Periagogè, che
ha accettato subito questa idea, anzi l'ha fatta propria con entusiasmo. Il
viaggio è iniziato il 3 gennaio 2011, quando, dopo un trasferimento
da Douz a Timbaine per mezzo di fuoristrada, è iniziata la passeggiata
verso Ain Ouadette. Mentre noi ci muovevamo con le auto, andando avanti per
preparare il campo, il gruppo percorreva le dune, man mano sempre più
alte, facendo tappa nei punti CAMPO03 e CAMPO04 rispettivamente il 3 ed il
4 gennaio.
FInalmente il 5 abbiamo raggiunto il lago, dove abbiamo pernottato il 5 ed
il 6. Lasciamo alle foto la descrizione e l'emozione dei posti. Il 7 mattina
siamo partiti per Dekamis Kebir, facendo una lunga tappa di circa 17 km ed
abbiamo fatto il campo ai piedi del monte. L'indomani io e Lorella siamo partiti
alla volta di Timbain per poi andare a Tunisi per prendere la nave, mentre
il gruppo ha proseguito a piedi verso nord per alcuni chilometri fino a quando
sono stati raggiunti dai fuoristrada che li hanno portati a Touzer. Un ringraziamento
particolare a Salem ed al suo gruppo per la organizzazione del tour, perfetta
in ogni piccolo particolare e per la capacità, ormai ampiamente sperimentata,
di farci vivere il deserto, raccontandoci le sue storie e le sue tradizioni.
Un ringraziamento anche a Periagogè, che ci ha permesso di vivere ancora
una volta queste emozioni.
Il percorso
Le
tracce in formato Ozi Explorer (scarica) |
Spazio dedicato a Periagogè
(Spazio dedicato ai membri di Periagogè che vogliano inserire del proprio materiale) |
Le fotografie
Le
foto di Lorella e Fausto |